lunedì 30 settembre 2013

Ed i reduci... acciaccati..ripresero a girare

E' passato del tempo dalla nostra ultima girata....ed i nostri baldi eroi reduci da malanni d'età , interventi chirurgici , traumi da  4a giovinezza (complicati anche dalla presenza del gomito del tennista  del ginocchia della lavandaia ,esiti questi di traumatismi giovanili) una mattina si sono trovati per un nuovo giro in una zona inesplorata ai più.
Il percorso sembrava abbastanza agevole , da percorrere in poche ore per poter poi giungere ad una ora decente al ristorante per la rituale mangiata.





 Giornata bellissima ,calda e gradevole con cielo limpido ed un bellissimo paesaggio sotto di noi.














campi coltivati con precisione geometrica , con filari di viti e di Kiwi allineati in modo perfetto




Da un primitivo percorso di circa 7-8 Km decidiamo di ridurre , per con fare un grosso dislivello ,al giro di Monte Mauro con la sua Chiesa e poi alle 2 grotte segnalate nella cartina.




La prima grotta la raggiungiamo facilmente dopo una breve e ripida ascesa : è una grande grotta dove sono sparsi numerosi oggetti di culto.Uno strano pellegrino con in mano una candela(ne dovrei celare il volto per pudicizia) ci conduce nei meandri della buia spelonca indicandoci i posti dove abitualmente.... ora , dorme, e parla ai lupi ed agli uccelli.










Usciti fortunatamente dalla grotta senza incidenti,saliamo verso la Chiesa di Monte Mauro dove un'enorme campana ci accoglie. Da lì c'è un breve percorso fino alla cima del Monte.....ma ci sembra lontana e desistiamo . Camminiamo lungo un tratto di strada della vena del Gesso








Riscendiamo dal monte ed eccoci di nuovo alla segnaletica per cui decidiamo di andare a vedere la Grotta dei Banditi .


Ci incamminiamo spediti per un percorso stretto e molto ripido che costeggia tutto il fianco della montagna.
E' forse un tantino pericoloso ma sotto di noi c'è un panorama meraviglioso,letteralmente mozzafiato.









Camminiamo così per una mezz'ora , più intenti a dove mettiamo i piedi ed al paesaggio che alla ricerca della Grotta  fino a ché giungiamo alla sommità dove troviamo un nuovo cartello di segnalazione...................ma la Grotta era ben più indietro........non segnalata da nessun cartello e assolutamente non visibile dalla strada.....
e certo doveva essere così se lì era dove si nascondevano i banditi ed in tempi più recenti anche i partigiani.










Decidiamo di discendere verso la macchina,perchè ormai ci avviciniamo all'ora di pranzo.
Lungo la strada incontriamo un frate che sale alla chiesa cui chiediamo indicazioni della Grotta.Ci conferma che non è visibile dalla strada e che andarci è molto pericoloso.
Sarà per la prossima volta!
Siamo alla macchina: abbiamo percorso in tre ore poco più di 3,5 Km alla fantastica media di meno di
1,2 Km /ora
Dato che è ancora presto per andare a mangiare,ci fermiamo a Zattaglia a vedere la Chiesa(chiusa) ed allora andiamo a vedere i cippi funerari dei caduti della Brigata Friuli nel vicino cimitero



Abbiamo così fatto ora di pranzo e una buona mangiata di pesce ci attende a Brisighella.