mercoledì 3 giugno 2015

. . . lungo il corso del fiume Rovigo alla ricerca di nuove emozioni e di qualche trota !



29 maggio 2015 i soliti «ragazzi maturi» dell'Allegra Brigata del Maggiociondolo si cimentano  in un'altra mini escursione che ha come metà la Cascata del Rovigo e al ritorno una mini puntata  al Ristorante "da Sonia" al piccolo paese di Casetta di Tiara per il solito recupero delle calorie bruciate


Partiamo in auto seguendo questo percorso : Marradi, Palazzuolo sul Senio, Passo del Paretaio, Coniale dove incrociamo la strada statale Montanara per Firenzuola; percorsi alcuni chilometri prendiamo a sinistra la strada che indica Casetta di Tiara. 
In località il Mulinaccio, a 2 km.dal paese, lasciamo le macchine.




Mappa del percorso fino alla Cascata del Rovigo




ll Mulinaccio


Ci incamminiamo lungo il percorso CAI 711 e superando "Il Mulinaccio" attraversiamo il fiume sul ponticello e ci dirigiamo  verso il "Molino della Lastra".


Attraversamento del Fiume Rovigo


Il Molino della Lastra con il suo laghetto


Qui guadiamo il fiume con abilità e ci portiamo sulla sinistra del Rio Rovigo costeggiandolo fino alla Cascata. 



Due volti noti travestiti da pescatori . . 


Lungo il tragitto casualmente   incontriamo  due nostri cari amici nonchè eccellenti pescatori che già dal primo mattino erano lungo il fiume a pescare trote (con ottimi risultati; vero Cicchio?).

Dopo vari guadi non sempre facili e pieni di insidie riusciamo a raggiungere la cascata che ci appare
rigogliosa d'acqua che con prodigiosi balzi si getta nel sottostante pozzo dai mille riflessi. Uno spettacolo meraviglioso !


La Cascata del Rovigo . . .


. . . con le sue acque trasparentissime e gelide (vero Cicchio?)




Due ardimentosi tentano la scalata della cascata documentati dal paparazzo di turno . . .
tempo perso !



Selfie del gruppo compatto


Al ritorno facciamo il solito percorso dell'andata e giunti alle auto abbiamo risalito i pochi chilometri che ci dividono da Casetta di Tiara.
Un nostro "ragazzo" un pò meno "maturo" di noi, al Molino della Lastra, prima del guado ha proseguito nel sentiero segnalato dal CAI che porta direttamente e ripidamente attraverso boschi e castagneti a Casetta di Tiara. Tempo impiegato h 0.20 causa scarpe inzuppate d'acqua, se no . .




Casetta di Tiara


Giunti a Casetta di Tiara ci siamo impadroniti del Ristorante "da Sonia" e anche qui abbiamo seguito un percorso molto piacevole guidati dall'abile regia della Sonia. Consigliamo di visitare questo ristorantino, sicuramente rimarrete soddisfatti come lo siamo rimasti noi.



Ristorante "da Sonia": breve riflessione fra una portata e l'altra


Ed ora riposiamoci un pò . . .


Finita la pausa pranzo abbiamo visitato il paese che conta 12 abitanti. Abbiamo sostato nella piccola Chiesa restaurata e tenuta in ordine a spese degli abitanti locali.



Scorcio di Casetta di Tiara 


La Chiesa di Casetta di Tiara 



Ci siamo soffermati con la signora più anziana del paese cercando di farci raccontare un pò di storia del paese, ma l'emozione l'ha bloccata. Poi dicono che le donne sono estroverse e loquaci ! ! !



La signora intervistata dai nostri "ragazzi" 


Diverse targhe commemorative testimoniano il passaggio  in questo piccolo paese del nostro illustre concittadino Dino Campana.



Dino Campana aleggia ancora fra le mura di questo paese caratteristico


Chissà se fra tanti e tanti anni aggiungeranno una targa ricordo del passaggio dell'Allegra Brigata del Maggiociondolo ! Speremma ! ! !