martedì 26 febbraio 2013

. . .in contrapposizione alle belle immagini della calda e soleggiata Sicilia . . .

. . . ecco le immagini di un assolato ma  freddo pomeriggio trascorso 


sulle nevi del nostro Appennino 




Nonostante le varie  defezioni dovute ad impegni improrogabili, sabato 16 febbraio, in quattro abbiamo deciso di fare una mini escursione per sgranchirci le gambe e le lingue, seguendo questo percorso: Cignato, Monte maggiore di sotto, (Comune di Marradi), Montemaggiore di sopra (Comune di Palazzuolo), I Cancelli, Cignato.





Esemplare di HOMO APPENNINICUS
già in avanzato stato di decomposizione 
Altro esemplare di HOMO APPENNINICUS 
di era  più recente, ben conservato.


. . . il più giovane apre la rotta . . .



....stanno arrivando

E Castlon



Montemaggiore di sotto


Montemaggiore di sopra




Attrezzi del nostro recente passato ben custoditi
a Montemaggiore di sopra








Villaggio "I CANCELLI"



Beh ! E' stata dura, ma ne siamo usciti bene. A presto !

giovedì 21 febbraio 2013

baciamo le mani a tutta la compagnia...........

Tornato nuovamente fra la neve di Marradi , in questo triste pomeriggio di un freddo febbraio , sarà meglio che scaldi un pò  l'animo dell'Allegra Brigata ricordandogli che presto luminose e calde giornate primaverili ci riporteranno in giro per boschi e faggete.
Ma intanto anticipando quel momento vi voglio mostrare immagini di una terra dove l'inverno é sempre mite ed il sole , almeno durante le ore centrali del giorno, già scalda le povere membra che ora , intirizzite dal freddo , sognano solo caldo e tiepore primaverile.

Dalla Sicilia  barocca  e dalle belle spiagge della costa sud-orientale , estrema punta d'Italia  porto alcune immagini che vanno ad  arricchire il blog:

 si parte da Siracusa e dalla sua isola , l'Ortigia
piazza della Cattedrale

e poi giù verso Capo Passero , la punta estrema



un vecchio palazzo signorile e una tonnara semi-crollata 

e sulla  strada c'è la Riserva Naturale di Vindicari












e poi nel cuore della Sicilia barocca

da Scicli



a Modica con le sue due grandi Chiese



a Ragusa Ibla
 e poi a Noto dove però non ci sono solo chiese ma anche  gente che  " ciondola" in piazza



e poi al ritorno la costa dei Giardini Naxos sotto Taormina



ed allora  se questo vi è piaciuto fatevi un bel sorriso


altrimenti beccatevi questa




Salutammo..........e baciammo le mani.........

giovedì 7 febbraio 2013


 IL SENTIERO DEGLI "ALBERINI"


Domenica 6 Gennaio 2013

Al ritorno da un'altra escursione impegnativa, ci siamo raccolti un attimo per i saluti e qualcuno ha proposto : "...allora domenica che si fa? ... "Danilo (il milanese) ultima new entry, azzarda "...eh! ma io non sono mai stato a Monte Gianni...", e tutti "... e vada per Monte Gianni... partenza ore 8.30...". Il solito mattiniero brontola "... ma è troppo presto ! ...". Risposta irripetibile.


I NOSTRI IN PAUSA SPUNTINO


La domenica, giorno della Befana, alle ore 8.30, partiamo dalla zona residenziale di Popolano seguendo questo itinerario: Casa Pacini, Le Fabbriche, il Podere Mandria dove sostiamo per le foto e per approfondire, con varie ipotesi, il significato di uno strano     simbolo inciso su di una pietra del muro dell'abitazione. Dopo vari tentativi di dare una spiegazione al simbolo, ci siamo lasciati Mandria alle spalle.

SIMBOLO DA DECIFRARE . . .
                                                      
PODERE MANDRIA
                                                                                                       
                                             
Lungo il percorso in mezzo al vociare di Mengo sentiamo dei grugniti e intravvediamo sulla nostra destra due grossi suini; alcuni esclamano "...attenti sono cinghiali...". "Ma no! sono maiali di razza CINTA SENESE..." dice l'esperto e,  familiarizzando si unisce a loro  per le foto di rito.
Suini della razza CINTA SENESE
Intanto noi proseguiamo e poco più avanti troviamo un recinto con vari maiali della razza CINTA SENESE mescolati ad un'altra razza NERO (?) DI PARMA. In breve tempo raggiungiamo il Podere Castelnuovo sul crinale. Podere con nuovi proprietari che lo hanno ripulito da erbacce e rovi e si apprestano (?) a ristrutturarlo.

Badia del Borgo vista dal Podere Castelnuovo

Dopo avere fatto una immersione nel magnifico panorama, risaliamo a galla e
 iniziamo il ritorno per un altro percorso chiamato il "Sentiero degli Alberini".




"Il Sentiero degli Alberini"
E questo sentiero, che da Castelnuovo porta al centro di Marradi, è stato uno dei motivi  per descrivere questa passeggiata, aperta parentesi: nella nostra brigata c'è un amico, Franco, che, oltre ad essere un ottimo ciclista, è soprattutto un ottimo camminatore e ci ha raccontato che di tant in tant se ne parte da casa sua (località La Colombaia) con forbici e zappetto, con sole e pioggia, lungo questo percorso e inizia a tagliare rami che ostruiscono il sentiero, a togliere i scaion, le punte di sasso, le grosse radici di legno dove si scapuzza che è un piacere ed ha reso questo sentiero scorrevole e facile da percorrere anche da persone di una certa età e con certi piedi (ottimo da percorrere anche in moutain-bike). Tutto questo lavoro, fatto con perizia e passione, abbiamo voluto valorizzarlo ribattezzando il vecchio sentiero degli alberini in "Il sentiero di Franco". E bravo il nostro Franco! Presto ti daremo in gestione altri sentieri, chiusa  parentesi. 

MONTEGIANNI

In breve abbiamo raggiunto Monte Gianni, ben ristrutturato e divenuto Casa di accoglienza per persone con varie problematiche, siamo scesi a Casa della Volpeanni fa borgo densamente abitato, ed infine abbiamo raggiunto il centro di Marradi proprio mentre suonava la Naia.

"L'è mézdè. L'è ora d'magné !" E il gruppo si dissolse come neve al sole.


. . . una cupola rossa ride lontana con il suo leone . . .