IL SENTIERO DEGLI "ALBERINI"
Domenica 6 Gennaio 2013
Al ritorno da un'altra escursione impegnativa, ci siamo raccolti un attimo per i saluti e qualcuno ha proposto : "...allora domenica che si fa? ... "Danilo (il milanese) ultima new entry, azzarda "...eh! ma io non sono mai stato a Monte Gianni...", e tutti "... e vada per Monte Gianni... partenza ore 8.30...". Il solito mattiniero brontola "... ma è troppo presto ! ...". Risposta irripetibile.
I NOSTRI IN PAUSA SPUNTINO |
La domenica, giorno della Befana, alle ore 8.30, partiamo dalla zona residenziale di Popolano seguendo questo itinerario: Casa Pacini, Le Fabbriche, il Podere Mandria dove sostiamo per le foto e per approfondire, con varie ipotesi, il significato di uno strano simbolo inciso su di una pietra del muro dell'abitazione. Dopo vari tentativi di dare una spiegazione al simbolo, ci siamo lasciati Mandria alle spalle.
SIMBOLO DA DECIFRARE . . . |
Lungo il percorso in mezzo al vociare di Mengo sentiamo dei grugniti e intravvediamo sulla nostra destra due grossi suini; alcuni esclamano "...attenti sono cinghiali...". "Ma no! sono maiali di razza CINTA SENESE..." dice l'esperto e, familiarizzando si unisce a loro per le foto di rito. |
Suini della razza CINTA SENESE |
Intanto noi proseguiamo e poco più avanti troviamo un recinto con vari maiali della razza CINTA SENESE mescolati ad un'altra razza NERO (?) DI PARMA. In breve tempo raggiungiamo il Podere Castelnuovo sul crinale. Podere con nuovi proprietari che lo hanno ripulito da erbacce e rovi e si apprestano (?) a ristrutturarlo.
Badia del Borgo vista dal Podere Castelnuovo |
Dopo avere fatto una immersione nel magnifico panorama, risaliamo a galla e
iniziamo il ritorno per un altro percorso chiamato il "Sentiero degli Alberini".
"Il Sentiero degli Alberini" |
MONTEGIANNI |
In breve abbiamo raggiunto Monte Gianni, ben ristrutturato e divenuto Casa di accoglienza per persone con varie problematiche, siamo scesi a Casa della Volpe, anni fa borgo densamente abitato, ed infine abbiamo raggiunto il centro di Marradi proprio mentre suonava la Naia.
"L'è mézdè. L'è ora d'magné !" E il gruppo si dissolse come neve al sole.
. . . una cupola rossa ride lontana con il suo leone . . . |
Bello!! Belle le foto e la stesura del racconto.Ci voleva,per ravvivare un poco il Blog.
RispondiEliminaCi sono progetti ? Su Monte Mauro si sa nulla?
Av salut.
bandeni.
. . . eh! Caro Bandini!
RispondiEliminaMeno male che ci sei tu che apprezzi le mie pubblicazioni. Te ne sono grato,ti devo un caffè. Ma gli altri maggiociondoloni che fine hanno fatto?
Per me sono in letargo, speriamo che ritrovino la via per uscirne qua verso primavera,li aspettiamo.
Per quanto riguarda l'escursione di Monte Mauro, appena il tempo ce lo concede la mettiamo in cantiere sperando che te, sì proprio te, poi non ti ritiri. Ma non ho dubbi sulla tua partecipazione.
A ze v'dê prèst !