mercoledì 18 dicembre 2013

Affogare ...nelle foglie di faggio


Oggi pomeriggio approfittando di una bella giornata di sole siamo usciti per una breve escursione.

 La partenza è stata da Casaglia lungo il sentiero che porta ai Prati Piani e per il primo tratto siamo saliti velocemente lungo i "gradoni" in sasso che già altre volte abbiamo fatto di recente.






In cima abbiamo deviato per il casolare diroccato della Bedetta




e da lì abbiamo girato a destra per andare verso Crespino






è stato un percorso nuovo con scorci molto belli nell'attraversamento di  faggete spaziose e illuminate dal sole basso all'orizzonte






ed ecco che mentre camminavamo lungo il sentiero , ad un certo punto Remo ,  che si era un po' staccato da noi , è pian piano sparito in una buca coperta da foglie da cui è stato letteralmente sommerso....dapprima sorpreso...poi divertito










Dopo averlo recuperato abbiamo continuato lungo il sentiero ...ed ecco comparire dinanzi a noi un bel faggio che ad occhio ci è sembrato degno di segnalazione per cui lo abbiamo misurato e fotografato riproponendoci di ritornare se avesse superato la misura minima per poterlo inserire fra i Patriarchi Vegetali










Il seguito del giro è stato meno divertente perché abbiamo naturalmente perso il sentiero e siamo infilati in una fitta boscaglia da cui siamo usciti solo vicino al podere di Bibbiana








da lì veloce discesa a Crespino(sempre per il sentiero sbagliato) e arrivo dopo circa 3 ore e mezza di cammino abbastanza difficoltoso.







C'è stato però anche il tempo per Mengo di procurarsi un bonsai !



martedì 17 dicembre 2013

Mostra fotografica


Domenica 22 Dicembre

      Al Centro di Studio e Documentazione del Castagno                 

                    si apre la MOSTRA FOTOGRAFICA

 

 

   IMMAGINI E SUGGESTIONI DAL NOSTRO APPENNINO




E' una  raccolta fotografica tratta dai tanti momenti trascorsi insieme  girovagando e perdendoci lungo i sentieri del nostro Appennino.
Paesaggi colti nel variare delle stagioni, poderi una volta coltivati ed ora sommersi da selvaggia vegetazione ,  casolari una volta al centro della vita contadina ed ora in rovina , sentieri nascosti ritrovati , alberi secolari riscoperti.. ....insomma tutto quello che in questi anni abbiamo attraversato rivisto ora attraverso  gli scatti fotografici che allora erano per me solo divertimento e che ora tendono a diventare testimonianza di un passato che purtroppo, come nel caso dei casolari , rischia di scomparire per sempre.

Estrarre circa 100 foto dalle migliaia di scatti effettuati è stata impresa ardua che ha coinvolto tutti i componenti del nostro gruppo e qualsiasi sia il risultato che otterremo ed il piacimento che incontreremo noi sappiamo che tutto il lavoro  è stato fatto con passione ed anche con accese e divertenti discussioni su quali foto inserire.

Se la mostra piacerà saremo invogliati a proseguire e mostrare altre immagini.... altrimenti sarà stato anche questo un momento di divertimento per tutti noi.

L'Allegra Brigata del Maggiociondolo ringrazia il Prof. Elvio Bellini , Direttore del Centro di Studio e Documentazione del Castagno di Marradi, per l'incoraggiamento datoci  e la passione che ci ha trasmesso nella organizzazione della mostra concedendoci inoltre gli spazi espositivi all'interno del suo Centro, oltre alla sua gentile sponsorizzazione.

Inaugurazione ufficiale Domenica 22 ore 10
La mostra rimarrà aperta per tutto il periodo natalizio.

In contemporanea è aperta anche la mostra fotografica
 "Il Castagneto Storico-Monumentale di Pigara" 
con foto del Prof. Bellini e di Romano Bernabei



giovedì 12 dicembre 2013

Auguri a tutti dall'Allegra Brigata del Maggiociondolo

Anche quest'anno come tradizione l'Allegra Brigata del Maggiociondolo ha voluto fare gli auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo con un ritrovo al rifugio dei Prati Piani.

C'è stato da registrare le assenze di alcuni componenti del gruppo come Mengo , Alberto e Danilo dovute a varie cause contingenti. Sono però rimasti ugualmente presenti con noi con il pensiero ed hanno festeggiato insieme a noi.

All'interno di una settimana caratterizzata da sole e da bel tempo siamo riusciti a trovare l'unica giornata fredda , nebbiosa , ventosa e con la sorpresa della neve in alto......tutto come da tradizione !

Abbiamo variato il percorso rispetto agli altri anni e invece che partire da Prato all'Albero questa volta abbiamo iniziato il sentiero da Casaglia.
Partenza alle ore 9 del giorno 6 Dicembre       
 


La strada è in forte ascesa e molti tratti di sentiero sono formati da grossi massi tanto che in alcuni punti si ha la sensazione di salire per delle scale



 

Inizia a fare freddo e tutti ci ripariamo al meglio prevedendo un possibile peggioramento meteorologico





ed in effetti il peggioramento arriva !

  con neve sempre più alta e freddo sempre più intenso.....un vero freddo da lupi come si può vedere!

La Faggeta a 1107 metri slm






 un vento gelido come al solito spazza il crinale
 un pallido raggio di sole ci mostra in lontananza la chiesa di Lozzole

 come al solito Remo si incarica di preparare il pranzo mentre gli altri.......... aiutano

 eccoci al brindisi augurale finale
 terminato il pasto riprendiamo la strada del ritorno scendendo per un altro sentiero e questo è decisamente migliore , senza tracce di neve
 incontriamo resti di una vecchia casa ormai completamente diroccata chiamata La Bedetta

ha un bell'arco e lo fotografiamo perché chissà se lo ritroveremo ancora



sulla strada del ritorno troviamo un altro arco naturale ed è l'occasione per una nuova foto di gruppo , forse l'ultima di quest'anno.
 e con questa foto ancora tanti auguri per felici festività a tutti.



P.S. A rivederci tutti alla inaugurazione della nostra mostra fotografica organizzata dal Prof. Elvio Bellini al Centro di Documentazione del Castagno

sabato 7 dicembre 2013

Una escursione del tipo.....gita fuori porta della domenica


Tale infatti è stata la girata dell'8 Novembre scorso visto la completa assenza di difficoltà , dato il percorso completamente pianeggiante e "fuori porta" anche perché in effetti siamo andati fuori regione con il tragitto Cesato-Modigliana.
Faremo quindi una breve descrizione fotografica.

Partenza dalla Chiesa sconsacrata di Cesato  poco più tardi delle 9 lungo una strada molto perigliosa perché "trafficata"




tranquilla passeggiata allietata da un bel paesaggio con scorci tipici dell'Appennino romagnolo e caratteristici sorridenti personaggi
















dopo circa 3 ore di cammino giungiamo in vista di Modigliana




passiamo di fianco al vecchio convento e ci infiliamo nel paese






pranzo ad un circolo locale dove servivano minestra fatte in casa con volontari alla macchina del caffè






prima di ritornare a casa breve giro per Modigliana


 



 
ed eccoci sulla strada del ritorno