La prima volta che siamo andati c'era una grande nebbia ,abbiamo rischiato di perderci (normale) e così pur divertendoci non abbiamo potuto godere del paesaggio.Ci siamo " accontentati " di una buona mangiata di salcicce alla brace accompagnata da abbondanti libagioni.
Abbiamo così deciso di tornarci .
Anche la seconda volta però il tempo non è stato generoso e vento ed acqua ci hanno accompagnato per tutto il percorso. Ci siamo "accontentati" nell'identica maniera della volta precedente (con salciccia,rosticciana,vino etc).
I nostri eroi però , mai domi , sono tornati appunto e per la terza volta venerdì 7 ultimo scorso.
Gruppo sempre numeroso (quando c'è da mangiare è la regola che il numero cresca).
Questa volta li aspettava una tormenta di neve , che , per fortuna dei nostri indomiti maggio-ciondolanti , non attaccava per terra più di tanto. Così felici per l'ennesima esperienza , godendo del gelido vento di tramontana e caricandosi , i più robusti , legna da ardere(vedi foto) sono giunti al rifugio e lì si sono lasciati travolgere dalle grigliate di carne preparate da Remo con vino , dolci e spumante a fiumi fino a quando , ben carichi di nuova energia e calore sufficiente a superare anche temperature siberiane hanno coraggiosamente intrapreso la strada del ritorno , giungendo con il buio nella innevata e sonnolenta Crespino.
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